Si è conclusa Domenica 25 Settembre la FestOratorio 2016! Dopo il lancio dei palloncini, nel pomeriggio ci si è divertiti con le “Olimpiadi” e l’atteso “Gran Premio di Olginate”! I vincitori sono stati Filippo Pennati tra i più piccoli, Daniel Pennati per la categoria “medie” e Simone Roder fra i grandi. Complimenti a tutti!
Il lancio dei palloncini
Il racconto di don Andrea
Auguri ai nostri don!
Finalmente è arrivato anche il nostro momento per dire grazie al Signore insieme a don Eugenio e a Padre Pier Francesco, rispettivamente arrivati al cinquantesimo e al ventesimo anno di ordinazione sacerdotale.
Sono traguardi davvero importanti e sono occasioni uniche per riscoprire nella nostra comunità la bellezza della vocazione e l’importanza di mettersi con umiltà a servizio del Signore e della Chiesa.
Abbiamo scelto di festeggiarli attraverso alcuni momenti che abbiamo ritenuti preziosi per raccontare alla comunità il cammino e il significato dell’essere preti.
PRIMO MOMENTO: DIO CI CHIAMA
Abbiamo cominciato con la fiaccolata, ormai giunta alla sua ventottesima edizione, partita proprio dal seminario di Venegono, luogo della formazione di don Eugenio. Luogo di studio, di preghiera, di discernimento e di crescita nella fede per prepararsi a dire sì al Signore e per vivere la missione nelle comunità che saranno affidate.
I nostri ragazzi delle superiori insieme ad alcuni componenti del Gruppo Sportivo Oratoriano hanno realizzato questa bellissima avventura, portando per le nostre strade le luce della fede, la luce del desiderio di felicità che hanno riscoperto presente anche nel loro cuore, grazie alle parole che hanno ascoltato da don Enrico Castagna, rettore del seminario. Momenti di vera amicizia che hanno offerto un inizio frizzante e gioioso a questi festeggiamenti.
SECONDO MOMENTO: DIO È FEDELE
È stato proprio il cuore della festa. Al giovedì sera la semplice ma anche famigliare eucarestia concelebrata dai nostri festeggiati, dai preti delle nostre parrocchie e da coloro che sono passati di qui.
Le parole di don Francesco Scanziani pronunciate in questa occasione ci hanno dato l’opportunità di rileggere la missione del prete dentro quell’immagine straordinaria di Gesù che dalla croce affida Maria a Giovanni e viceversa.
Sabato sera presso il Jolly, opera fortemente sostenuta da don Eugenio in questi anni della sua presenza fra noi, abbiamo partecipato al musical “Forza Venite Gente”: uno spettacolo incentrato sulla figura sempre attualissima di san Francesco di Assisi. È sempre bello vedere come l’arte sia capace di aggregare e di trasmettere valori e messaggi veri. Questo il dono che la comunità ha voluto offrire in questa occasione: un bel modo di dire grazie!
Domenica la grande messa solenne preceduta da un arrivo coreografico in carrozza. Tutte le associazioni, le autorità e i gruppi della parrocchia erano presenti a testimoniare vicinanza e stima per la scelta di questi nostri due compagni di viaggio di dedicare la propria vita a questa missione.
La commozione e le parole pronunciate in questo momento ci hanno permesso di capire che il GRAZIE condiviso ha lasciato il segno e ha permesso con verità di leggere il profondo del cuore di tutti gli olginatesi.
La giornata è continuata con un ottimo pranzo e si è conclusa con la processione eucaristica accompagnata dalla banda. Momenti di aggregazione e di fede che hanno dato concretezza e lustro ai nostri festeggiamenti.
Degno di menzione certamente anche il momento di augurio organizzato dai ragazzi della catechesi e dell’oratorio, accompagnati e coordinati dalle catechiste. Segno semplice ma molto esplicito della voglia di essere vicini ai nostri pastori. I nostri bambini e ragazzi sanno sempre stupire per la loro schiettezza e per la generosità del cuore. È stato un momento davvero grazioso e apprezzato da tutti.
TERZO MOMENTO: DIO È CON NOI
È il desiderio di ricordarci che il ricordo e la festa degli anniversari ci deve aiutare a guardare all’oggi e ancor di più al domani, senza chiudersi nelle facili nostalgie dei bei tempi passati. Ma l’aspetto davvero grande su cui si desiderava puntare era quello di dire grazie al Signore perché attraverso i sacerdoti possiamo ritrovare Dio presente in mezzo a noi: nell’eucarestia e nei sacramenti, nella passione educativa dell’oratorio e della catechesi.
Anche questo un momento prezioso di comunione e di amicizia vissuto all’insegna del costruire insieme la nostra comunità.
Grazie ai nostri don per l’opportunità di vivere giorni così. Ci hanno aiutato a sentire ancor più vera e viva la Parola di Gesù in Chiesa e nella vita. Auguri don!